Rapporto d'allenamento fuori stagione - Passo di Kenashi

La temperatura era circa 24 gradi Celsius al Passo di Kenashi (648m). Era circa 30 gradi più alto della temperatura a cui siamo abituati. A paragone di Sapporo, era più fresco. Perché ha raggiunto 30,3 gradi Celsius a Sapporo questo giorno.


Era previsto che Sig.Takahashi parteciperebbe a questo allenamento. Ma non ha potuto per un affare urgente. Quindi soli Dr.K e Tesseract sono venuti per allenarsi.


Abbiamo fatto un cronometro di 6,84km del parcheggio a 510m fino alla cima del Passo di Kenashi (648m). Normalmente, in estate non facciamo il cronometro qua. In estate, lo facciamo dal punto di 250m fino al punto di 470m dove la strada è più ripida. Siccome i pneumatici chiodati sono pesanti, in inverno facciamo il cronometro sulla strada meno ripida da 510m fino alla cima. Questa parte della strada è quindi per il cronometro d'inverno. Però questa volta, l'abbiamo fatto qua per paragonare quanto il primato differisce da quello d'inverno.

Dopo il riscaldamento, abbiamo preso una foto ricordo al parcheggio di belvedere su 470m che è chiuso in inverno.


Al punto di partenza. Alcuni lavori stavano in corso là.


Per primo Dr.K è partito e Tesseract è partito un minuto più tardi. Giusto dopo la partenza, Tesseract ha avuto un problema meccanico con il sensore del ciclo-computer e l'ha riparato correndo a 40km/h. Quindi avrebbe perso qualche secondo a causa di questo problema. Tesseract è corso a 40km/h sulla salita che non è ripida giusto dopo la partenza e Dr.K è subito entrato nella portata. Ma la strada stava sempre più ripida e dato che Tesseract non era bene per la salita ripida, non ha potuto ridurre il distacco fino alla prima cima. Abbiamo allora cominciato a scendere. Tesseract ha ridotto il distacco considerabilmente nella discesa correndo ad una velocità alta. Abbiamo raggiunto il piede della prossima collina. Giusto dopo l'inizio di questa salita, Dr.K è stato afferrato da Tesseract e soprapassato. Però il distacco tra loro non s'è ingrandito nella salita ripida. Quando la salita è diventata meno ripida, Dr.K non poteva seguire la velocità di Tesseract ed il distacco ha cominciato ad ingrandarsi.

Tesseract è arrivato alla cima. Il suo primato era 14 minuti 21 secondi e la velocità media era 28,6km/h. Era 7 minuti più rapido del cronometro con pneumatici con chiodi.


E Dr.K è arrivato. Il suo primato era 15 minuti 58 secondi e la velocità media era 25,7km/h. Dice che era 10 minuti più rapido del cronometro con pneumatici chiodati.


Puoi paragonare questi primati con i cronometri d'inverno cliccando Passo di Kenashi, Passo di Kenashi 2, Passo di Kenashi 5 o Passo di Kenashi 6.

Siamo scesi nella direzione d'Akaigawa e passati il centro del villaggio d'Akaigawa. Dopo essere passati il centro d'Akaigawa, siamo saliti il Passo di Hiyamizu (340m).


Il Passo di Hiyamizu significa "Acqua fredda" in giapponese. Come il nome, alla cima del Passo di Hiyamizu, il vento dal Mare del Giappone è sempre freddo. Questo giorno non ha fatto eccezione di questo. Non siamo sicuri se il nome si è dato dopo questo.

Al lato d'Akaigawa del Passo di Hiyamizu. Lo stratovulcano che vedi sulla foto è il Monte Yotei (1898m).


L'itinerario dopo il Passo di Hiyamizu non era ancora deciso. Stavamo esitando tra nella direzione di Yoichi e la direzione d'Akaigawa per scendere. Finalmente abbiamo deciso di scendere nella direzione d'Akaigawa.

Questo giorno, una festa ha avuto luogo al centro d'Akaigawa. Dunque abbiamo mangiato Soba (une sorta di pasta giapponese) e ripreso la nostra rotta.

Da Ochiai, siamo corsi su una strada stretta che è chiusa in inverno.


Siamo ripassati il Passo di Kenashi e scesi nella direzione d'Otaru.

Correre in bici in estate è anche bene. Possiamo correre su tante strade che sono chiuse in inverno, ci divertiamo a vedere la veduta dal parcheggio che è chiuso in inverno e ci divertiamo a mangiare al ristorante che è chiuso in inverno.

La distanza percorsa da Tesseract era 87,4km, la velocità media era 23,6km/h e la velocità massimale era 73,2km/h.


Il profilo del Passo di Kenashi